FEMINI’ 

Lettura Scenica di e con Marta Riservato

Lunedì 10 Agosto 2020
Ore 20:30

Sala da Ballo del GLUP – Circolo Operaio

in Via Maniago 10 a Poffabro

DOMENICA 8 MARZO ORE 11:00
causa Covid-19 l’evento era stato annullato!

 

Evento Riservato ai Soci e amici/soci del Glup di Poffabro
L’evento si svolgerà nel pieno rispetto
delle vigenti normative Covid -19
Glup di Poffabro

INFO: circolo.operaio.poffabro@gmail.com

Foto di Diego Landi

FEMINI’

Lettura scenica 

di e con Marta Riservato

Testi 

di Novella Cantarutti

 

Musiche originali eseguite dal vivo 

da Paolo Forte
Glup Poffabro su Facebook

“ Marianin da Claut a si moveva svelta, cencia ch’a la intrigassin li cotali’, a mi juda la memoria a cjatâla, par sentâmi a bevi il sió cafè tai scugjlins, magari ta qualchi cjcara discompagnada che nencia jê ‘a saveva cetant bieli’ ch’a erin.”

Novella Cantarutti

Un incontro con Novella Cantarutti dedicato a quelle donne che “avevano tutta la mia ammirazione e io ho solo la soddisfazione di aver potuto dire qualcosa di qualcuna di loro”.

Attraverso la semplicità che caratterizzava sia il suo essere che i suoi scritti, un percorso che con le sue parole in prosa e in poesia fotografa alcune donne che con coraggio e sudore hanno abitato gli angoli più ripidi del Friuli occidentale.

Foto di Diego Landi

Marta Riservato – Attrice

Dopo essersi formata all’Accademia Nico Pepe di Udine e all’Accademia Teatrale Veneta, pur intraprendendo percorsi professionali con diverse compagnie, continua la sua ricerca e l’approfondimento degli strumenti corpo e voce , in particolare attraverso la danza e la voce cantata.
Dal 2012 a oggi ha lavorato come attrice e autrice con Molino Rosenkranz, il Centro Teatrale Umbro, il CTA e Teatro al Quadrato ed è stata diretta da Ferruccio Merisi, Massimo Somaglino e Fabiano Fantini.
Il suo teatro cerca storie di vita semplici ma rivoluzionarie, che non hanno cambiato il mondo ma l’io di chi le ha attraversate. Un teatro d’indagine volto a tramandare una preziosa e sempre più rara eredità: la fragilità e la potenza dell’essere umani.
Tra i suoi principali spettacoli che hanno avuto particolare successo si possono citare: La guerra sulle spalle, Argia, Ode a Tina, Ad un passo e Giù le mani da nonno Tommaso.
Da diversi anni, mettendo a disposizione la propria esperienza, conduce percorsi formativi per adulti e per ragazzi.

Foto di Fabio Passador

Paolo Forte – fisarmonicista

Sito Ufficiale

Nato nel 1988 studia fisarmonica dall’età di 8 anni. Diplomato brillantemente in conservatorio prosegue ora con lo studio della musica etnica, folk e altri generi.

Nel 2000 partecipa al concorso nazionale della fisarmonica di Erbezzo (VR) dove si classifica al primo posto nella sua categoria.

 Suona in Eurovisione al “Dukat Fest” in Banja-Luka (Bosnia Erzegovina).
SI esibisce in Portogallo, Francia, Ungheria, Russia, Germania, Grecia, Austria, Finlandia, Svizzera.

Collabora con lo scrittore Mauro Corona, col giornalista Mediaset Toni Capuozzo, col cantautore friulano Luigi Maieron, Moni Ovadia, Bruno Pizzul, col trentennale gruppo “Barbapedana”, col duo comico “I Papu”, con David Riondino, con Pino Roveredo, Gioele Dix, Philippe Daverio, Paolo Rumiz, Angelo Floramo.

E’ in scena in tutto il nord, centro Italia e Svizzera assieme all’attore Alberto de Bastiani.

Nel contesto del “Roland V-accordion festival 2012” ottiene il primo premio nazionale eseguendo pezzi di sua composizione e divenendo unico italiano per le finali mondiali di Roma, all’auditorium Parco della Musica, ove conquista il premio WebTv in qualità di esecutore più votato dal pubblico portando di nuovo dei pezzi da lui scritti.

Suona nel quartetto multietnico Safar Mazì,  incidendo il disco “Safar” e successivamente “Thalassa”.

Assieme alla pianista e compositrice Giulia d’Andrea porta in scena la fiaba musicale “Ali’ e i 40 Babà” al teatro comunale di Ferrara. Suona assieme al violinista Giulio Venier e al chitarrista Michele Pucci come ospite nel loro duo “DosFolks”.

Suona per il premio Terzani, per il festival “Vicino Lontano”, nella galleria Tina Modotti, affiancando Paolo Youssef con i suoi scatti e al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, per la premiazione di Sorj Chalandon, in scena assieme ad Aida Talliente e Paolo Fagiolo, con brani di sua composizione.

Suona per l’evento “Lagoon Sunset 2016“, ideato da Mario Maffucci (storico dirigente RAI), Daniele Marcassa (Phil Fresh) e Giuliano Vantaggi (presidente del Comitato “Piave Unesco”), e promosso dall’Assessorato al Turismo del Comune di Jesolo, aprendo poi l’intervento musicale della pianista Rita Marcotulli e il sassofonista Andy Sheppard.

Entra nella squadra Fondazione FS suonando all’interno del treno storico “Pasolini”, trainato da una locomotiva a vapore, percorrendo la tratta Trieste Casarsa, nel treno speciale “Barcolana Express” in occasione della 48a Barcolana e nel treno storico in occasione delle riapertura della linea Sacile-Gemona.

Incide “Al Buio”, album solista contente brani originali scritti appositamente per lo strumento con cui li ha eseguiti.

Compone la colonna sonora per il film “Menocchio” prodotto da Nefertiti Film con Rai Cinema, partecipando al 71° Festival del film di Locarno.

[Fonte: www.paolofisa.it]

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